Abbiamo
il piacere di intervistare Moreno Meattini, detto ‘lo Zio’, leader storico
della Florence by Bike. Moreno, tu hai visto crescere molti ‘nipotini’ nel
corso della tua carriera ciclistica, da Girardengo a Coppi, da Saronni a Bugno:
chi ti colpisce di più in questa ultima generazione FBB?
MORENO- Prima di tutto ti ringrazio per avermi ricordato di guardare la carta
d' identità tutte le volte che monto in bici… Nel nostro grande team vedo
molto bene i nuovi arrivati: Terenzio Zucco, Alessandro Ceolan e Daniele Testa.
Mentre della vecchia guardia i più agguerriti sono i nipotacci Luca
Durazzi, il Mastino di Dio Lorenzo Nigi, Alessandro Conti e la nipotina Laura
Gabbrielli. Anche se assente da molto tempo cito il buon Fabio Grifo, senza
dimenticare il grande Chris Breckon. Un grande è anche David Ponti, anche
se al momento è fermo per il malaugurato incidente, ma presto tornerà in sella
e allora saranno dolori per tutti.
Rebecca
Milner dice che dovresti andare in pensione e lasciare spazio ai giovani. Cosa
ti senti di dire?
MORENO- Questo attacco dalla mia pupilla non me l'aspettavo! E’ forse anche lei
passata dalla parte del rottamatore sindaco di Firenze, Matteo Renzi? Di andare
in pensione è tanto che ci penso, ma non mi ci mandano… e visto che qualcuno
mi consiglia di fare largo ai giovani, vorrà dire che quando qualcuna si
perderà per Scandicci o avrà bisogno di una spinta in salita, farò finta di
nulla, "non ti curar di lor ma guarda e passa" (Dante, Inferno,
Canto III, v. 51, ndr)
Come
se non bastasse il doping, è esploso un nuovo scandalo nel mondo del ciclismo.
E’ recente la notizia che Alessandro Ceolan si sia fatto corrompere da Colnago
con una bicicletta. Adesso Alessandro, un tuo compagno di squadra, rischia 6000
punti di penalizzazione in classifica. Cosa ne pensi?
MORENO- Credo
nella buona fede di Alessandro, anche se ultimamente mi sembrava che andasse
troppo forte.....non avrà mica messo sulla bici la pedalata assistita???
Cosa
farai da grande? Rimarrai nel mondo del ciclismo?
MORENO- -
Finché avrò fiato, gambe e sopratutto testa, cercherò di montare
sempre sulle mie bici, anche se da qui in avanti molte volte osserverò i vostri
bei posteriori... speriamo che in coda al gruppo ci siano le belle cicliste del
team…
Hai
qualcosa da aggiungere?
MORENO: Non mi
faccio né domande né risposte, ma un pensiero: ringrazio tutti voi di
sopportare uno zio lunatico e lentissimo e mi sento uno fortunato ad aver
trovato un gruppo di grandi amici, sempre disponibili e simpatici.
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