lunedì 1 luglio 2013

CRONACA DEL 29- 30 GIUGNO 2013

DOLOMITI!
CROLLANO ZUCCO, DURAZZI, MILNER, COLLINS: CEOLAN HA IL CAMPIONATO IN PUGNO

   Lassù. Dove i boschi di conifere mano a mano lasciano spazio ad un paesaggio sempre più spigoloso. Lassù, dove il silenzio zuppo di fatica sembra essere l’unico compagno di viaggio. Ancora più su, dove la nebbia succhia i colori circostanti come un mantello di umidi sospiri. Più su ancora,  più su, dove l’aria si fa sempre più rarefatta e dove le nuvole sembrano così vicine, morbide e dolci come lo zucchero filato.
   Sei da solo in mezzo a mille altre persone, lassù. Con le tue lacrime, i tuoi pensieri, i tuoi fantasmi, le tue ambizioni, la tua fatica. E la felicità è poco più avanti, lassù, a portata di mano, giusto in cima alla salita, manca poco, dai, ce la puoi fare.
   Le Dolomiti sono una sfida, un metro di paragone, la perfetta metafora della vita. Perché non c’è niente di più bello del raggiungere l’obiettivo agognato con la sola forza del proprio sudore che già stai tirando i freni lungo la discesa, con la tenue
  

ma viva e crescente consapevolezza di dover ricominciare tutto da capo, tra non molto, ai piedi della prossima salita. Le Dolomiti, le montagne in generale ma le Dolomiti in particolare, ti istruiscono ai valori della vita, ti educano a sopportare  la fatica, ti insegnano che il coraggio non va sprecato ma condiviso in un patto di vicendevole aiuto. Le Dolomiti ti insegnano a raggiungere un obiettivo, costi quel che costi, ti insegnano che il tuo sogno è lì, coglilo!, non è così difficile, se lo vuoi davvero. Se ci fosse dato di vivere senza la possibilità di sognare saremmo uomini e donne tristi. Per fortuna ci sono le Dolomiti.

   Poteva essere una ghiotta occasione per accorciare la classifica. Terenzio Zucco, Luca Durazzi, Rebecca Milner, Mark Collins avevano a disposizione niente meno che le Dolomiti per mordere il campionato. Invece, sono stati loro ad essere morsi. Un morso piccolo, intendiamoci, appena un
  

punticino perso, ma tanto basta per alzare bandiera bianca in un fine settimana che avrebbe dovuto vederli protagonisti.
   Un’occasione, in effetti, lo è stata, ma per Alessandro Ceolan che senza fare molto, anzi, facendo il minimo indispensabile, ha guadagnato un punto d’oro sui più diretti avversari.
   Sembra che non ci sia niente da fare: ogni volta che qualcuno alza la testa, ogni volta che un atleta di classifica si avvicina, che allunga la mano per acchiapparlo, Alessandro Ceolan lo ricaccia indietro.

   Una particolare nota di merito va a chi ha domato le montagne più belle del mondo: Chris Breckon, Leonardo Capelli, Paolo Chiuri, Fabio Grifoni, Stefano Longhini e Lorenzo Nigi; il ruggito di questi leoni continua ad echeggiare tra quelle valli ancora adesso, a distanza di giorni. 
CLASSIFICA DI TAPPA

CLASSIFICA GENERALE- PRIME POSIZIONI








Breckon Chris
3
punti
Ceolan Alessandro
39
punti
Cappelli Leonardo
3
punti
Zucco Terenzio
a 4
p
Chiuri Paolo
3
punti
Durazzi Luca
a 6
p
Grifoni Fabio
3
punti
Nigi Lorenzo
a 10
p
Nigi Lorenzo
3
punti
Breckon Chris
a 12
p
Meattini Moreno
3
punti
Chiuri Paolo
''

Longhini Stefano
2
punti
Collins Mark
''

Conti Alessandro
1
punto
Milner Rebecca
''

Gabbrielli Laura
1
punto
Carbone Luigi
a 14
p
Genesio Zanobi
1
punto
Guccini Alberto
''

Karlsson Leif
1
punto
Meattini Moreno
a 15
p
Ceolan Alessandro
1
punto
Conti Alessandro
a 16
p

CLASSIFICA DEI RADUNI


CLASSIFICA GF






Ceolan Alessandro
33
punti
Breckon Chris
12 punti
Durazzi Luca
27

Nigi Lorenzo
7 punti
Zucco Terenzio
26

Longhini Stefano
4 punti
Carbone Luigi
23

Testa Daniele
4 punti
Chiuri Paolo
22

Zucco Terenzio
4 punti
Collins Mark
22




Guccini Alberto
22




Milner Rebecca
22














CLASSIFICA DEL SABATO



Gabbrielli Laura
6 punti
Meattini Moreno
6 punti
Collins Mark
5 punti
Conti Alessandro
5 punti
Durazzi Luca
5 punti
Milner Rebecca
5 punti
Nigi Lorenzo
5 punti





Nessun commento:

Posta un commento